Diario della fattoria

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La vita della Fattoria: carta del turismo sostenibile

L'azienda Azienda Agricola Bioecologica Altaura e Monte Ceva, Il Filo d' Erba, è stata coinvolta dall'Ente Parco dei Colli Euganei, nell'iter di adesione alla Carta Europea del Turismo Sostenibile.

Gli impegni che l'Azienda si è assunta, nell'ambito di questo importante progetto sono descritte nelle seguenti 2 azioni :

1 - Proponente : Azienda Agricola Bioecologica Altaura e Monte Ceva, Il Filo d' Erba www.scuolafattoria.it

- Titolo dell'azione : Cittadino consapevole e quindi responsabile per un mondo sostenibile.

- Priorità: Diffusione dei Principi della Carta Europea per il Turismo Sostenibile e sue possibili applicazioni all'interno del Parco Regionale dei Colli Euganei.
- Descrizione : Promozione e Organizzazione dell'incontro nella sede dell'Azienda in Battaglia Terme, Ca' Vecchia. Promozione, tramite mailing e comunicati stampa ai quotidiani locali , di un incontro, rivolto a tutti , teso alla diffusione di concetti e pratiche per il turismo sostenibile con particolare riferimento alla individuazione delle peculiarità del Parco Regionale dei Colli Euganei. Illustrazione e riproduzione dei laboratori sul tema della sostenibilità che la Azienda propone agli allievi delle scuole primarie in visita alla Fattoria didattica Il Filo d' Erba:

• divertiamoci con semplici giochi per capire e rispettare la natura....
• la biodiversità e l'importanza delle siepi come barriera contro l'inquinamento e microcosmo fertile per la sopravvivenza di insetti utili in agricoltura, l'importanza di raccogliere i semi, conservarli e ripiantarli, il gioco delle palline d'argilla, ...

A partire dalle esperienze note in altre aree similari ,si cercherà di prevedere gli effetti positivi di tali pratiche .

- Indicatori : Dichiarazione, da parte dei partecipanti, di una maggiore consapevolezza sul tema affrontato e dell'intenzione di adozione di pratiche in sintonia con la Carta Europea del Turismo Sostenibile.
- Tempi : 2013-2014
- Principi CETS : illustrazione e diffusione di tutti i principi CETS *
- Scheda a cura di :Azienda Agricola Bioecologica Altaura e Monte Ceva, Il Filo d' Erba.Responsabile : Maria Dalla Francesca


2 - Proponente : Azienda Agricola Bioecologica Altaura e Monte Ceva, Il Filo d' Erba www.scuolafattoria.it

-Titolo dell'azione: Valorizzazione dell'Erbario del Monte Ceva: dall'osservazione scientifica alle applicazioni alla vita quotidiana.

- Priorità. Guidare i visitatori, a partire da una attenta osservazione delle piante censite nell'erbario, al riconoscimento ed identificazione delle stesse nel biotopo del Monte Ceva e al loro utilizzo in cucina, medicina , cosmesi, e per la realizzazione di attrezzi , utensili, come arredo domestico , artigianato , arte con la natura .Anche le piante che abbelliscono le notre case , che regaliamo nelle occasioni più varie e
che scegliamo di piantare nei nostri giardini , potrebbero essere scelte tra quelle che più ci piacciono nel nostro territorio .
Realizzazione di strutture mobili più idonee alla consultazione delle 477 piante censite nell'Erbario del Monte Ceva .
- Descrizione. Organizzazione di visite all' Erbario e al biotopo del Monte Ceva per raggiungere gli obiettivi descritti in Priorità .
Messa in rete delle 477 schede dell'erbario. Collaborazione con Casa Marina e le altre strutture all'interno del Parco che offrono percorsi culturali .

- Indicatori : Numero di visitatori e livello di gradimento delle nostre iniziative .
- Tempi : 2012-2015
- Budget: Spese per la realizzazione di attrezzature mobili più idonee .
- Principi CETS : Punto 5 -Comunicare efficacemente ai visitatori le caratteristiche proprie ed uniche dell'area.

• Assicurando che la promozione dell’area si basi su immagini autentiche, e sia sensibile alle necessità ed alle potenzialità dei diversi luoghi e nei diversi periodi.
• Garantendo prontamente informazioni accessibili e di buona qualità sull’area e le zone limitrofe;ed assistendo le imptrese turistiche per questo.
• Garantendo strutture per l’educazione e servizi per l’interpretazione dell’ambiente dell'area protetta e delle risorse per i vivitatori e le comunità locali, coinvolgendo anche scuole e gruppi .

- Scheda a cura di :Azienda Agricola Bioecologica Altaura e Monte Ceva, Il Filo d' Erba.Responsabile : Maria Dalla Francesca

*Principi per il turismo

Per migliorare la conoscenza ed il sostegno alle Aree Protette d’Europa, soggetti fondamentali del nostro patrimonio, che devono poter essere preservati e tutelati per le presenti e future generazioni.

Per migliorare lo sviluppo sostenibile e la gestione di un turismo nelle aree protette

Lavorare in partnership

1. Per coinvolgere tutti coloro che sono implicati nel settore turistico dell'area protetta, per il suo sviluppo e la sua gestione.

2. Per predisporre e rendere effettiva una strategia per il turismo sostenibile ed un piano d'azione per l'area protetta.

La strategia dovrà basarsi su attente valutazioni ed essere approvata e condivisa dai soggetti

locali coinvolti. Essa dovrà contenere :

Un'individuazione dell'area interessata dalla strategia, che può estendersi anche all'esterno dell'area protetta;

Una descrizione dell'area naturale, del patrimonio storico e culturale, delle infrastrutture turistiche, e delle condizioni economiche e sociali dell'area; considerando problematiche,

necessità, potenzialità ed opportunità;

Una descrizione del turismo attuale e del potenziale mercato turistico futuro; Un elenco di obiettivi strategici per lo sviluppo e la gestione del turismo, con attenzione a:

- Conservazione e miglioramento dell'ambiente e del patrimonio culturale;

- Sviluppo sociale ed economico;

- Tutela e miglioramento della qualità della vita delle comunità locali;

- Gestione dei visitatori e miglioramento della qualità del turismo proposto.

Un piano d'azione per raggiungere questi obiettivi;

Un'indicazione di risorse e partner per rendere effettiva la strategia;

Proposte per il monitoraggio dei risultati.

Inquadrare gli aspetti chiave Ogni area protetta ha le sue caratteristiche peculiari. Le priorità strategiche ed i programmi di azione dovranno essere determinati localmente, tenendo conto delle indicazioni sopra descritte. In ogni caso, i seguenti nodi chiave dovranno essere attivati:

3. Per tutelare e migliorare il retaggio naturale e culturale dell'area, attraverso il turismo, ma al contempo per proteggere l'area da uno sviluppo turistico sconsiderato:

Un monitoraggio dell'impatto sulla flora e la fauna ed il controllo del turismo nelle aree sensibili;

L'incoraggiamento di attività, includendo servizi turistici, che garantiscano il rispetto del patrimonio storico, della cultura e delle tradizioni;

Il controllo e la riduzione delle attività, includendo quelle del turismo impattante, che: producono effetti negativi sul territorio, sull'aria, sull'acqua, utilizzano le risorse non rinnovabili;

e che creano inutili rumori e sprechi;

Incoraggiando i visitatori e l'industria del turismo a contribuire alla conservazione. Analizzando le aspettative ed il livello di soddisfazione dei visitatori attuali e potenziali;

Tenendo conto delle esigenze dei visitatori portatori di handicap; Sostenendo iniziative di verifica e miglioramento della qualità dei servizi e delle strutture.

5. Comunicare efficacemente ai visitatori le caratteristiche proprie ed uniche dell'area : Assicurando che la promozione dell'area si basi su immagini autentiche, e sia sensibile alle necessità ed alle potenzialità dei diversi luoghi e nei diversi periodi;

Garantendo prontamente informazioni accessibili e di buona qualità sull'area e le zone limitrofe; ed assistendo le imprese turistiche per questo;

Garantendo strutture per l'educazione e servizi per l'interpretazione dell'ambiente Proponendo e sostenendo attività, eventi ed iniziative che prevedano l'interpretazione Proponendo o garantendo programmi di formazione per gli operatori delle aree Coinvolgendo le comunità locali nella pianificazione del turismo nell'area Assicurando una buona comunicazione tra l'area protetta, le comunità locali e i turisti;

Individuando e cercando di ridurre e contenere i conflitti che possono sorgere Promuovendo l'acquisto di prodotti locali (alimenti, servizi locali…) da parte dei visitatori e delle imprese turistiche;

Incoraggiando l'impiego di personale locale nel settore turistico.Tenendo un registro del numero di visitatori diviso per tempi e luoghi, includendo il riscontro delle imprese turistiche locali;

Creando e/o migliorando il piano di gestione dei visitatori; Promuovendo l'utilizzo del trasporto pubblico, della bicicletta e di percorsi a piedi come alternative all'utilizzo delle auto private;

Controllando l'avvio e lo stile di ogni nuovo sviluppo del settore turistico.

Data Firma

10. Per monitorare ed influenzare il flusso di visitatori a ridurre gli impatti negativi:

9. Per accrescere i benefici provenienti dal turismo in favore dell'economia locale: protette, di altre organizzazioni e delle imprese turistiche, sulla base di una valutazione delle esigenze formative.

8. Per assicurare che il sostegno al turismo non comporti costi per la qualità della vita delle comunità locali residenti: della natura e del patrimonio culturale.

7. Per migliorare la conoscenza dell'area protetta e gli aspetti di sostenibilità tra tutti quelli legati al turismo: dell'area protetta e delle risorse per i visitatori e le comunità locali, coinvolgendo anche le scuole ed i gruppi.

6. Per incoraggiare un turismo legato a specifici prodotti che aiutino a conoscere e scoprire il territorio locale:

4. Garantire ai visitatori un elevato livello di qualità in tutte le fasi della loro visita:

2 - Un forum permanente, o una struttura equivalente, dovrebbe essere istituita tra le autorità dell'area protetta, gli enti locali, le organizzazioni ed i rappresentanti dell'industria del turismo. Collegamenti con soggetti regionali e nazionali dovranno essere attivati e resi effettivi. Elaborare e realizzare una strategia che tenga conto delle necessità dell'ambiente, delle comunità locali, delle attività imprenditoriali locali e dei flussi di visitatori.

I Principi della Carta per il Turismo sostenibile nelle aree protette Obiettivi fondanti della Carta Europea